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LETTERA PRESENTAZIONE
Ci sono momenti in cui occorre impegnarsi in prima persona. Stiamo attraversando la più grave crisi dal dopoguerra e il Governo la affronta con tagli indiscriminati a scuola e università, sanità e cultura. Tagli ai nostri Comuni.
Lavoratori dipendenti, giovani studenti e precari, pensionati e donne stanno pagando il conto più salato. Una parte del paese ha cominciato però a reagire. Le manifestazioni del 13 febbraio, promosse dalle donne, hanno dimostrato quante siano numerose le energie sane, pronte a impegnarsi per un’idea diversa di politica, di società, di paese. “Se non ora quando?”, abbiamo detto in quella grande giornata in migliaia e migliaia, donne e uomini insieme. “Se non ora quando?”, mi son detta, accettando di candidarmi per il Consiglio comunale di Bologna. Ti chiedo tre cose: arrivare in fondo a questa lettera, dirmi cosa ne pensi, diffonderla e sostenermi se condividi le ragioni di questo impegno.
Non voglio vivere quest’esperienza come un fatto personale. ADESSO NOI è il senso della mia campagna elettorale, perché i problemi che ci riguardano appartengono a tanti e se uniamo le forze possiamo risolverli.
Mi impegno:
- per nidi e scuole dell’infanzia diffusi, accessibili e di ottima qualità, e opportunità per i bambini che oggi non frequentano nessuno dei tanti servizi presenti;
- per realizzare attività culturali fruibili, attente al contemporaneo, che sappiano portare più benessere;
- per rafforzare la rete dei consultori e sostenere l'accesso ai servizi pubblici;
- per mantenere gli sportelli comunali per il lavoro, valorizzare la formazione tecnica e promuovere temporary shop per giovani imprenditrici.
Sarà una sfida impegnativa perché dovremo imparare a fare ancora di più con molte meno risorse. In questa nuovo impegno metterò tutto ciò che sono, ho imparato e fatto. Ho 38 anni. Sono mamma di Giulio che ne ha 5. Dopo il diploma al Salvemini di Casalecchio, mi sono laureata in Scienze Politiche. Ho studiato a Bologna, Heidelberg e Trier, in Germania. Ho svolto uno stage al parlamento Europeo e conseguito un master sulle pari opportunità e le politiche di genere.
Sono stata consigliera comunale a Casalecchio, assessore alla cultura e pari opportunità in Provincia, alla scuola e politiche delle differenze nel Comune di Bologna. Ho promosso la convenzione con Casa delle donne per non subire violenza, sostenuta da 49 Comuni. Mi sono battuta perché i congedi di paternità diventino obbligatori per legge. Ho sostenuto numerosi progetti di giovani artisti e la rete di attività culturali di Bologna e provincia, dal teatro alla danza, dalle biblioteche agli archivi e ai musei, intesi come occasioni di accesso per tutti alle arti e ai saperi. Ho messo a punto un insieme di misure anticrisi per consentire riduzioni o esenzioni delle rette di tutti i servizi scolastici rivolte a cassaintegrati, licenziati e, per la prima volta, anche a precari con mancato rinnovo di contratto e lavoratori autonomi in chiusura d’attività. Ho unito esperienze pubbliche e private per costruire un pacchetto salva-scuola e restituire alle scuole di Bologna ore tolte dai tagli Gelmini.
(...)
Ce la metterò tutta, anche se so che nessuno, da solo, basta. Ti chiedo una mano, un po’ del tuo tempo e tante delle tue idee: ADESSO NOI.
SE VUOI CONTATTARE SIMONA LEMBI
simonalembi@gmail.com
SEDE PD BOLOGNA via Rivani, 35 Bologna
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