"Siamo tutti sulla gru" lo slogan del corteo. Seimila presenze per gli organizzatori, 4mila secondo la questura.
BOLOGNA - Per le strade del centro di Bologna ma con il cuore a Brescia. Così questo pomeriggio per circa tre ore il corteo della manifestazione dei migranti dell’Emilia-Romagna ha sfilato nel capoluogo emiliano contro "il razzismo della Bossi-Fini” e in solidarietà agli immigrati che dal 30 ottobre protestano su una gru a Brescia. Secondo gli organizzatori, i manifestanti erano oltre 6mila, mentre la questura accredita la presenza di circa 4mila persone.
PARTITI ASSENTI. “Siamo tutti sulla gru” è stato lo slogan della manifestazione, scritto anche sullo striscione tenuto da alcuni lavoratori della Fiom Bologna. Proprio la rappresentanza del sindacato era la più numerosa e rumorosa con bandiere e gruppi di stranieri con fischietti, caschi da lavoro e tamburi. Molte anche le bandiere di Usb (ex Rdb), oltre a un camioncino elettrico del centro sociale Tpo e parecchi giovani dei collettivi studenteschi. Sparuta, invece, la presenza dei partiti con qualche bandiera di Prc, Sel e Partito comunista dei lavoratori. Arrivato in piazza XX Settembre, il corteo non si è sciolto subito, ma è rimasto in attesa di aggiornamenti sugli scontri tra manifestanti e forze dell'ordine a Brescia.
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