BOLOGNA – Quindici stranieri, tunisini e marocchini, sono fuggiti la scorsa notte dal Cie di via Mattei, a Bologna, dove erano trattenuti in attesa dell'espulsione; altri sette sono invece stati bloccati dalla polizia dopo una colluttazione. Il tentativo di evasione in massa, in parte sventato dalle forze dell'ordine, e' avvenuto verso le 3.30, quando un gruppo di immigrati e' riuscito a segare alcune sbarre e oltrepassare la recinzione della struttura. La vigilanza si e' accorta di alcuni movimenti sospetti ed e' intervenuta, riuscendo a bloccare sette persone, che hanno opposto una violenta resistenza, anche utilizzando aste in metallo che avevano con loro. Nella zuffa, due poliziotti e due militari dell'Esercito hanno riportato lesioni guaribili in cinque giorni. Alla fine i sette, quattro marocchini e tre tunisini di eta' fra i 20 e i 46 anni, sono stati tutti arrestati per resistenza e lesioni finalizzate alla resistenza a pubblico ufficiale. Oltre alle aste in metallo, sono state rinvenute e sequestrate anche alcune lime artigianali, utilizzate probabilmente per segare le sbarre. Dai controlli fatti subito dopo si e' accertato che altri 15 immigrati erano riusciti ad allontanarsi: 13 tunisini e due marocchini, di età compresa fra i 23 e i 36 anni.
21 aprile 2011
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