Ieri sono andata a sentire i candidati alle primarie di Bologna: MI HANNO CONVINTO DI NON VOTARE PER NESSUNO!!!

Ieri sono andata all'incontro con i tre candidati alle primarie del "decentro sinistra" PD a San Donato. Dopo due ore di stare a sentire un sacco di promesse, che dopo non saranno in grado di portare avanti per mancanza di coraggio e di fondi pubblici, "mi hanno convinto di non andare a votare". Ho deciso di non andare a votare perché nessuno dei tre candidati ha capito cosa vuol dire essere immigrato, cosa vuol dire il mondo dell'immigrazione. Ho sentito una recita di luoghi comuni sulla ricchezza della diversità, sul valore aggiunto che significhiamo noi immigrati dentro la società bolognese. Le loro parole non venivano dal cuore ma dalla più banale e bassa pubblicità. Io non voto perché sono stanca di essere utile soltanto per le Primarie di un Partito che ha perso la Trebisonda di sapere che un partito di sinistra deve difendere i più deboli, gli operai della Fiat, gli immigrati, gli italiani che non arrivano a fine mese, i nuovi italiani che sono allo sbaraglio. Per tutto questo io non voto, e tu?

Bologna: Pd, immigrati vengano a votare a primarie per candidato sindaco

Bologna, 15 gen. - (Adnkronos) - Il Pd di Bologna fa appello agli immigrati affinche' il prossimo 23 gennaio vadano a votare alle primarie del centrosinistra organizzate per sceglier il fururo candidato a sindaco del capoluogo emiliano. Il Forum regionale sull'Immigrazione del Pd ha, infatti, discusso con le associazioni e gli amministratori la condizione degli immigrati e "l'importanza di consolidare ed ampilare le politiche sull'immigrazione nella regione". L'appello e' stato illustrato oggi in via Rivani nel corso del seminario 'Cittadinanza e integrazione nel rispetto delle regole' cui hanno preso parte la responsabile immigrazione del Pd Emilia Romagna Cecile Kienge Kashetu, Paola Marani, responsabile provinciale Welfare del partito e Sanja Basic, coordinatrice del forum Immigrazione del Pd di Bologna. Gli stranieri spiegano gli esponenti democratici "non rinuncino ad esercitare il loro diritto di voto alle primarie del centrosinistra a Bologna"