(ASCA) - Roma, 22 ott - ''I dati resi pubblici oggi da Frontex demoliscono uno dei pilastri della propaganda governativa: non esiste alcuna correlazione tra il numero degli immigrati irregolari presenti in Italia e gli sbarchi di immigrati che giungono via mare nel nostro Paese. A una diminuzione degli sbarchi non e' infatti corrisposta una diminuzione nel numero degli irregolari, che rimane elevato''. Lo afferma in una nota Livia Turco, responsabile Politiche sociali e immigrazione del Pd.
''Le ragioni - prosegue Turco - vanno ricercate nella mancata di programmazione dei flussi dal 2009 da parte dei governo e nella Bossi-Fini, che hanno appunto determinato un effetto contrario a quello sbandierato dal governo: gli irregolari presenti non sono affatto diminuiti.
La verita' e' che, al di la' dei proclami, questo esecutivo continua a non fare nulla per contrastare l'immigrazione clandestina. Oltre alla programmazione dei flussi e delle politiche d'integrazione, a oggi siamo ancora in attesa della stipula di nuovi accordi bilaterali. (Segnaliamo che a quelli avviati dai governi di centrosinistra, e che hanno dimostrato di essere la strada piu' efficace per contenere e disciplinare l'immigrazione, non ne sono seguiti altri)''.
''Auspichiamo quindi - conclude - che il governo la smetta di limitarsi alle parole e inizi ad affrontare i problemi posti dal fenomeno immigratorio con la serieta' che esso merita''.
''Le ragioni - prosegue Turco - vanno ricercate nella mancata di programmazione dei flussi dal 2009 da parte dei governo e nella Bossi-Fini, che hanno appunto determinato un effetto contrario a quello sbandierato dal governo: gli irregolari presenti non sono affatto diminuiti.
La verita' e' che, al di la' dei proclami, questo esecutivo continua a non fare nulla per contrastare l'immigrazione clandestina. Oltre alla programmazione dei flussi e delle politiche d'integrazione, a oggi siamo ancora in attesa della stipula di nuovi accordi bilaterali. (Segnaliamo che a quelli avviati dai governi di centrosinistra, e che hanno dimostrato di essere la strada piu' efficace per contenere e disciplinare l'immigrazione, non ne sono seguiti altri)''.
''Auspichiamo quindi - conclude - che il governo la smetta di limitarsi alle parole e inizi ad affrontare i problemi posti dal fenomeno immigratorio con la serieta' che esso merita''.
ASCA
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