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giovedì 30 settembre 2010

Bala i ratt: tra speculazioni e polemiche


Ticino News

Chi c'è dietro la campagna pubblicitaria? Venerdì i misteriosi promotori si presenteranno in una conferenza stampa

Foto Teleticino

Chi c’è dietro la campagna pubblicitaria dei “Bal i ratt”? La domanda, finora rimasta senza risposta, potrebbe essere svelata domani direttamente dai misteriosi committenti. In redazione non è ancora arrivata nessuna comunicazione ufficiale in merito all’appuntamento di venerdì, ma secondo le ultime voci che circolano sui media, la conferenza stampa sarebbe stata organizzata da Michel Ferrise di Muralto che si è occupato della comunicazione. 

“Ci saranno loro– spiega Ferrise dalle colonne del Corriere del Ticino – le persone dell’azienda, roba loro, ecco”. E ancora: “Forse però è tutto meno duro e crudo di quanto si sia pensato”. 

Ferrise tiene a precisare che finora "abbiamo sempre scherzato". Tanto da pensare che si potesse trattare di una campagna pubblicitaria di un qualche formaggio… “Non si tratta di una campagna per un formaggio”, termina corto. 

Il mistero resta, ma cominciano a delinearsi vari contorni della questione che sta sollevando un’ondata di critiche in Svizzera e in Italia, tanto da “scomodare” anche il ministro degli esteri italianoFranco Frattini, che dall’ANSA dichiara: “A questo tipo di manifestazione bisogna dare risposte chiare e ferme”. 

Secondo il quotidiano la Regione la campagna dovrebbe durare almeno sei mesi senza tuttavia escludere altri colpi di scena. Sabato prossimo al mercato di Bellinzona, ad esempio, potrebbero arrivare i tre ratti. Il motivo? Nessuno chiaramente lo sa ancora… Inoltre, scrive ancora il quotidiano bellinzonese, la cartellonistica è costata sui 12mila franchi. Una cifra che molti potrebbero permettersi. E il dubbio che dietro ci sia un’azienda e non un gruppo politico si sta facendo strada. Ma, come scritto, fino a domani vale ogni speculazione. 

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