LANCIO DEL

MOVIMENTO PER LA DIGNITÀ E LE PARI OPPORTUNITÀ

15 MARZO ORE 15

SALA DELLO ZODIACO, VIA ZAMBONI 13, 1° PIANO

BOLOGNA

NASCE IL PRIMO MOVIMENTO POLITICO DEGLI IMMIGRATI A BOLOGNA

Comunicato Stampa

L’ MDPO nato in occasione delle Elezioni del Consiglio Provinciale degli stranieri, e delle Consulte dei Quartieri del Comune di Bologna raccoglie le diverse sensibilità e culture degli stranieri che vivono nel bolognese. L’MDPO costituisce quasi oggi in Italia l’unica organizzazione politica nata per il volere degli immigrati col proposito di creare un terreno politico d’intesa, per la formulazione di proposte politiche utili per l’inserimento sociale paritario degli immigrati, ma anche per la determinazione della coesione sociale.

L’MDPO oggi costituisce il più grande movimento interamente pensato e realizzato dagli stranieri, e in quanto tale, vuole rappresentare le molteplicità dei punti di vista, e definire in tempi rapidi le giuste modalità per l’interazione con i membri autoctoni della comunità bolognese in particolare e italiana in generale.

Le parole chiavi del movimento sono: diversità, lavoro, rispetto.

v La Diversità fa riferimento all’Italia multietnica e plurale che sta nascendo, un paese nel quale i lavoratori immigrati partecipano con convinzione allo sviluppo generale dell’economia e della cultura. In questo senso, la diversità assume per noi un significato importante, in quanto vorremo esprimere in Italia gli elementi delle nostre culture, nel rispetto delle leggi e delle regole del paese.

v Con il concetto del Lavoro l’MDPO fa riferimento al primo articolo della Costituzione italiana, dove il lavoro viene presentato come pietra miliare della Repubblica. Dal momento che il lavoro è il perno della costituzione, gli immigrati lavoratori sono l’espressione di una italianità nuova, in linea con la stessa costituzione.

v Il Rispetto è il terzo valore che abbiamo scelto. Questo fa riferimento alla qualità dell’essere umano che è in ognuno di noi, e che viene spesso banalizzata da dichiarazioni dannose nei nostri confronti, sia dalla stampa, sia dalla politica. L’MDPO lavora quindi per la diffusione del concetto di rispetto sia fra gli immigrati, sia all’interno dell’opinione pubblica italiana.

Insieme ai suoi componenti l’MDPO ha disegnato un programma operativo che presenterà alla società italiana ed alle autorità locali il 15 marzo alle 15 ore presso la prestigiosa Sala dello Zodiaco della Provincia di Bologna. Il programma dell’ MDPO propone contenuti raccolti secondo il metodo della Democrazia Partecipativa e ha avuto il contributo di migliaia di immigrati sparsi per la Provincia.

L’ MDPO si è dato di recente strumenti propri d’amministrazione e ha definito i propri organi di rappresentanza. L’obbiettivo è di fare dell’MDPO l’organo politico di militanza e di azione sociale dei cittadini immigrati di Bologna.

Nelle passate elezioni del Consiglio provinciale di Bologna e nelle elezioni delle Consulte di Quartiere del 2 Dicembre 2007 l’MDPO ha raccolto la maggior quantità di voti ottenendo 10 rappresentanti presso il Consiglio Provinciale degli Stranieri e 6 rappresentanti presso le Consulte di Quartiere confermando in questo modo la nascita del primo movimento politico degli immigrati a Bologna.

I membri dell'MDPO in questo periodo di campagna elettorale, chiamano tutti i cittadini bolognesi a riflettere sulle reali possibilità della convivenza e dell'interazione civile."Dignità e Parità dei Nuovi Cittadini nella Società italiana d'oggi nell'anno europeo del dialogo interculturale" sarà il tema centrale del dibattito. La festa del lancio dell'MDPO è quindi l'occasione per presentare alla città di Bologna l'idea politica di fondo che ha portato alla nascita del nostro movimento, e le direttive di azione che seguiremo in una logica di confronto sincero e aperto.

La festa del lancio del MDPO costituisce la prima volta nella storia di questa città in cui sono i nuovi cittadini immigrati a chiamare tutti i cittadini al dibattito su temi di attualità. All’evento saranno presenti i membri del Movimento, le autorità ed i rappresentanti delle Istituzioni che hanno aderito all’iniziativa.

Tutta la stampa bolognese è invitata.

Sono stati invitati:
i referenti di tutti i partiti politici di Bologna, tutti gli amministratori, i sindacati e le maggiori organizzazioni di categoria presenti nella città.

La giornata è aperta a tutti.