venerdì 02 settembre 2011
La rissa in via Cavour non è un fatto isolato - dichiara Alvaro Ancisi, capogruppo di Lista per Ravenna in consiglio comunale - ma una situazione dilagata e dilagante. Saremo precisi quando, per sostenere questo, qualcuno ci denuncerà per procurato allarme sociale (e noi lo controdenunceremo per calunnia). (Ho le mie buone ragioni per dire questo).
Non parlo di immigrati che vivono come possono, con lavoretti abusivi o con questue, ma bene o male un qualche tetto ce l'hanno e qualche piccolo introito per mangiare pure, oltre al sostegno della carità religiosa, non certo pubblica.
Non parlo di immigrati che vivono come possono, con lavoretti abusivi o con questue, ma bene o male un qualche tetto ce l'hanno e qualche piccolo introito per mangiare pure, oltre al sostegno della carità religiosa, non certo pubblica.

Bensì di una folla (un centinaio?) che non ha un tetto proprio e non è ospitata sotto un tetto, che non ha entrate conosciute, che non si accontenta dei pasti della Caritas o delle parrocchie, ma sfreccia a gruppi con biciclette rubate (una strage) e col telefonino all'orecchio tutto il giorno e tutta la notte per tutta la città. Il fenomeno ha avuto inizio in maggio-giugno, ma la novità è che questa folla, sempre più massiccia, sta diventando aggressiva e violenta, essendosi accorta di poterselo permettere impunemente, per via di leggi e di norme che rendono largamente impotenti le forze dell'ordine.
Il fatto che segue si inserisce e chiarisce il quadro di cui sopra. Mi è stato segnalato, con le proprie generalità, da un cittadino che conosco bene e di cui conosco la credibilità, a nome delle palazzine condominiali Augustus di via Rotta, situate tra i numeri civici 118 e 124, in maniera tanto dettagliata e puntuale da consigliarmene la pubblicazione.
"Con la presente voglio significare un fatto che ha messo in ansia il mio condominio.
Ieri, 1° settembre 2011 giovedì, alle ore 16 circa, abbiamo visto entrare nella nostra area cortilizia privata un gruppo di persone, circa una decina, che avanzavano con aria sprezzante e violenta. Alla nostra richiesta di che cosa volessero in casa nostra e al nostro avvertimento che non potevano entrare essendo proprietà privata, ci hanno verbalmente aggrediti e terrorizzati con atti e gesti che erano chiaramente un messaggio di violenza contro di noi se non l'avessimo smessa subito!
Noi proprietari italiani e ravennati della nostra area abbiamo battuto in ritirata per evitare uno scontro. Abbiamo quindi osservato meglio quegli sbandati che ci sono apparsi subito come dei delinquenti di colore ed erano senza ombra di dubbio, dal colore della pelle e dalle lingue che parlavano a noi sconosciute, dei nordafricani... (omissis).
Uno ci ha sputato addosso e poi sono andati fino in fondo all'area condominiale e sono poi penetrati nel boschetto retrostante l' area verde comunale tra la ferrovia Ravenna-Bologna e i nostri condomini. Li abbiamo osservati dai nostri terrazzi posteriori, ma non si vedevano più. Qualcuno è andato a lavarsi al pozzo artesiano scavato da un condomino mentre alcuni stavano come di guardia.
Verso le 17-17.30 non li abbiamo più intravisti nella vegetazione. Io, allora, sono andato a vedere ed ho trovato una camicia molto insanguinata in una manica ed una t-shirt tutta strappata come da tagli e sporca dappertutto di sangue. Il terreno tutto scalpicciato.
Ora, questo avvenimento ha sconvolto alcuni condomini e sta causando apprensione se non paura per eventuali possibili e non improbabili atti di aggressione contro di noi e le nostre abitazioni.
Poiché consideriamo che questa nostra città di Ravenna non ci offra più una adeguata sicurezza...(omissis) mi rivolgo a Lista per Ravenna perché faccia presente alle Autorità Cittadine e Statali questo inammissibile, insopportabile episodio di violenza da parte di persone estranee al vivere civile della Città, contro dei Cittadini come noi che tentano e stanno tentando di vivere nella Legge e nelle Regole.
Noi del Condominio Augustus non siamo ancora in grado e capaci di proteggerci da soli e di farci giustizia da soli. Chiediamo quindi la tutela della nostra sicurezza e dei nostri residui diritti civili e sociali".
Il fatto che segue si inserisce e chiarisce il quadro di cui sopra. Mi è stato segnalato, con le proprie generalità, da un cittadino che conosco bene e di cui conosco la credibilità, a nome delle palazzine condominiali Augustus di via Rotta, situate tra i numeri civici 118 e 124, in maniera tanto dettagliata e puntuale da consigliarmene la pubblicazione.
"Con la presente voglio significare un fatto che ha messo in ansia il mio condominio.
Ieri, 1° settembre 2011 giovedì, alle ore 16 circa, abbiamo visto entrare nella nostra area cortilizia privata un gruppo di persone, circa una decina, che avanzavano con aria sprezzante e violenta. Alla nostra richiesta di che cosa volessero in casa nostra e al nostro avvertimento che non potevano entrare essendo proprietà privata, ci hanno verbalmente aggrediti e terrorizzati con atti e gesti che erano chiaramente un messaggio di violenza contro di noi se non l'avessimo smessa subito!
Noi proprietari italiani e ravennati della nostra area abbiamo battuto in ritirata per evitare uno scontro. Abbiamo quindi osservato meglio quegli sbandati che ci sono apparsi subito come dei delinquenti di colore ed erano senza ombra di dubbio, dal colore della pelle e dalle lingue che parlavano a noi sconosciute, dei nordafricani... (omissis).
Uno ci ha sputato addosso e poi sono andati fino in fondo all'area condominiale e sono poi penetrati nel boschetto retrostante l' area verde comunale tra la ferrovia Ravenna-Bologna e i nostri condomini. Li abbiamo osservati dai nostri terrazzi posteriori, ma non si vedevano più. Qualcuno è andato a lavarsi al pozzo artesiano scavato da un condomino mentre alcuni stavano come di guardia.
Verso le 17-17.30 non li abbiamo più intravisti nella vegetazione. Io, allora, sono andato a vedere ed ho trovato una camicia molto insanguinata in una manica ed una t-shirt tutta strappata come da tagli e sporca dappertutto di sangue. Il terreno tutto scalpicciato.
Ora, questo avvenimento ha sconvolto alcuni condomini e sta causando apprensione se non paura per eventuali possibili e non improbabili atti di aggressione contro di noi e le nostre abitazioni.
Poiché consideriamo che questa nostra città di Ravenna non ci offra più una adeguata sicurezza...(omissis) mi rivolgo a Lista per Ravenna perché faccia presente alle Autorità Cittadine e Statali questo inammissibile, insopportabile episodio di violenza da parte di persone estranee al vivere civile della Città, contro dei Cittadini come noi che tentano e stanno tentando di vivere nella Legge e nelle Regole.
Noi del Condominio Augustus non siamo ancora in grado e capaci di proteggerci da soli e di farci giustizia da soli. Chiediamo quindi la tutela della nostra sicurezza e dei nostri residui diritti civili e sociali".
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