(AGI) - Milano, 8 nov. "Facciamo un appello al ministro dell'Interno Maroni e alle forze di polizia", cosi' Arun, uno degli immigrati che si trova sulla gru a Brescia ai microfoni di Radio Popolare, dopo lo sgombero del presidio avvenuto questa mattina. "Chiediamo un incontro con il ministro per risolvere la nostra situazione - ha insistito - e che venga autorizzato il presidio permanente delle persone che stanno seguendo la nostra vicenda e l'assicurazione che contro di loro, quando la vicenda sara' conclusa, non ci siano ripercussioni negative. Chiediamo inoltre alla polizia di non effettuare piu' cariche contro i nostri compagni e di non usare violenza. "Noi non siamo clandestini - conclude il suo appello Arun - abbiamo pagato tasse e contributi richiesti dalla legge per ottenere il permesso di soggiorno. Resteremo sulla gru finche' non avremo delle risposte". Ieri gli immigrati, sulla gru da una settimana a 35 metri di altezza, avevano rivolto un appello al capo dello Stato Napolitano.
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