La Lega Nord si oppone alla proposta della Frascaroli di creare delle moschee di quartiere e Bernardini prepara il contrattacco: "Scelta inopportuna, va prima consultata la città"
di Redazione BOLOGNATODAY 12/08/2011
Moschee di quartiere no grazie. La Lega Nord ha bocciato senza appello la proposta, avanzata dall' assessore al welfare di Bologna Amelia Frascaroli: "Fermeremo i suoi deliri estivi, siamo pronti a sfidarla non solo a suon di firme, ma anche sui contenuti", ha assicurato il capogruppo in Comune Manes Bernardini.
MANES BERNARDINI. La Lega, ha proseguito il capogruppo, "non darà solo battaglia per le vie della città a suon di banchetti e di proposte referendarie, come ai tempi della mega moschea di Cofferati, ma anche incontri e dibattiti per spiegare che, oggi, la scelta della Frascaroli è assolutamente sbagliata e inopportuna".
UN AZZARDO. Una proposta come 'lo spezzatino delle moschee', ha sottolineato ancora Bernardini, "potrebbe essere la goccia che fa traboccare il vaso: non siamo pronti a un'invasione di questo tipo" e "azzardare la creazione di centri di culto islamici, seppur piccoli, diventerebbe molto pericoloso e in ogni caso prima va consultata la città".
BERNARDINI SUL WELFARE. Per questo, ha conclude Manes Bernardini rivolgendosi all'assessore al welfare Amelia Frascaroli: "Ascolti meno Parracino, del Centro di cultura islamica, e più i bolognesi. Il sociale sta implodendo, i nostri anziani e bisognosi chiedono aiuto. Prima pensiamo a risolvere i loro problemi".
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