Campagna per i diritti di cittadinanza e il diritto di voto per le persone di origine straniera
Oggi nel nostro Paese vivono oltre 5 milioni di persone di origine straniera.
Molti di loro sono bambini e ragazzi nati o cresciuti qui, che tuttavia solo al compimento del 18° anno di età si vedono riconosciuta la possibilità di ottenere la cittadinanza, iniziando nella maggior parte dei casi un lungo percorso burocratico.
Questo genera disuguaglianze e ingiustizie, limita la possibilità di una piena integrazione, disattende il dettato costituzionale (art. 3) che stabilisce l’uguaglianza tra le persone e impegna lo Stato a rimuovere gli ostacoli che ne impediscono il pieno raggiungimento.
Molti di loro sono bambini e ragazzi nati o cresciuti qui, che tuttavia solo al compimento del 18° anno di età si vedono riconosciuta la possibilità di ottenere la cittadinanza, iniziando nella maggior parte dei casi un lungo percorso burocratico.
Questo genera disuguaglianze e ingiustizie, limita la possibilità di una piena integrazione, disattende il dettato costituzionale (art. 3) che stabilisce l’uguaglianza tra le persone e impegna lo Stato a rimuovere gli ostacoli che ne impediscono il pieno raggiungimento.
La campagna nazionale è promossa da 18 organizzazioni della società civile: Acli, Arci, Asgi-Associazione studi giuridici sull’immigrazione, Caritas Italiana, Centro Astalli, Cgil, Cnca-Coordinamento nazionale delle comunità d’accoglienza, Comitato 1° Marzo, Emmaus Italia, Fcei – Federazione Chiese Evangeliche In Italia, Fondazione Migrantes, Libera, Lunaria, Il Razzismo Brutta Storia, Rete G2 - Seconde Generazioni, Tavola della Pace e Coordinamento nazionale degli enti per la pace e i diritti umani, Terra del Fuoco, Ugl Sei e dall’editore Carlo Feltrinelli.
Presidente del Comitato promotore è il Sindaco di Reggio Emilia, Graziano Delrio.
Presidente del Comitato promotore è il Sindaco di Reggio Emilia, Graziano Delrio.
Anche la Provincia di Bologna, con la sua Presidente, Beatrice Draghetti, ha aderito alla Campagna “L’Italia Sono anch’io”.
Con una lettera al presidente del Comitato, il sindaco Graziano Delrio, la presidente auspica “che si arrivi in tempi rapidi ad una modifica della legge per rendere più agevole l’ottenimento della cittadinanza da parte dei minori stranieri nati in Italia e si introduca, come già avviene in molti Paesi europei, il diritto di voto amministrativo per le persone regolarmente presenti da un certo numero di anni”.
Con una lettera al presidente del Comitato, il sindaco Graziano Delrio, la presidente auspica “che si arrivi in tempi rapidi ad una modifica della legge per rendere più agevole l’ottenimento della cittadinanza da parte dei minori stranieri nati in Italia e si introduca, come già avviene in molti Paesi europei, il diritto di voto amministrativo per le persone regolarmente presenti da un certo numero di anni”.
Maggiori informazioni sulle attività della Regione su questi temi sono qui:
www.regione.emilia-romagna.it/notizie/2011/aprile/Diritto-di-cittadinanza-per-i-nati-in-regione-da-genitori-stranieri
www.regione.emilia-romagna.it/notizie/2011/aprile/Diritto-di-cittadinanza-per-i-nati-in-regione-da-genitori-stranieri
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